Sneakers sportiva con strappi e suola bubble comfy – Adidas
Sneakers “Grandcourt” di colore bianco con le iconiche bande Adidas a contrasto rosa e verde. Modello low cut con la scritta bianca del logo stampata su inserto rosa applicato sul tallone.
Calzatura ben rifinita con una suola monopezzo, morbida e ammortizzata che utilizza l’innovativa tecnologia Bubble Comfy di Adidas che assicura una perfetta aderenza su ogni tipo di terreno.
Questo modello è stato ideato per avvolgere delicatamente il piede con la sua leggerezza, offrendo un’esperienza di comfort senza paragoni grazie al morbido materiale di rivestimento.
Scarpa con la punta rotonda leggermente rinforzata consente alle dita dei piedi di adattarsi senza troppa pressione o larghezza.
Almeno il 50% della tomaia proviene da fonti riciclate
Calzatura senza lacci con doppio strappo a velcro nella parte anteriore della tomaia per rendere le scarpe più sicure, facili da indossare e da togliere
La suola in gomma “non-marking” garantisce massimo grip e non lascia segni sul pavimento.
- Modello “Grandcourt”
- Chiusura con doppio strappo a velcro
- Senza lacci
- Tomaia bianca in tessuto con bande rosa e verdi
- Fodera in tessuto
- Suola alta in gomma antiscivolo non-marking
- Soletta interna, rimovibile, in tessuto
- Rinforzo in gomma sulla punta
- Tallone rinforzato
- Cuciture tono su tono
- Scarpa ecosostenibile
- Traforate in punta e sui lati
- Girocaviglia imbottito
La storia di Adidas iniziò nel 1924, quando Adolf Dassler, seguendo il padre calzolaio, cominciò a produrre scarpe da ginnastica nella sua città, ad Herzogenaurach, in Baviera. Nello stesso anno Adi, in collaborazione col fratello Rudolf, registrò la Fabbrica di Scarpe Fratelli Dassler.
Nel 1928, alle Olimpiadi di Amsterdam, la tedesca Lina Radke, con ai piedi le scarpe dei Fratelli Dassler vinse l’oro negli 800 metri. E poi anche ai giochi di Berlino del 1939 Jesse Owens correndo con le loro scarpe vinse 4 medaglie d’oro.
Nel 1947 i due fratelli, a causa di forti dissapori, si divisero. Adi chiamò la sua azienda Adidas, il fratello Rudolf invece fondò la Ruda, che dal 1948 chiamerà Puma.
Il nome Adidas divenne famoso dai mondiali di Berna del 1954, quando i giocatori della Germania dell’ovest indossarono le prime scarpette da calcio Adidas con tacchetti avvitati sotto la suola. Da quei mondiali iniziò la grande scalata di Adidas verso il successo.
Dopo il successo dei mondiali svizzeri, Adidas, negli anni ’70, diventò leader del settore delle calzature lanciando le iconiche: · Sneakers Superstar · Scarpe Stan Smith · Ciabatte Adilette.
Dettagli:
Numerata: 23 – 27
Colore: bianco/rosa/verde
Materiale: sintetico
Chiusura: doppio strappo